Di Admin - Tue, 27 Feb 2018 06:49

E' nota da tempo l'associazione tra diabete mellito di tipo II e l'obesità. Si calcola che circa il 30-50% delle persone obese sia diabetico o a rischio di diventare diabetico.Il diabete è una patologia silente per anni, asintomatica, che non da problemi apparenti. Ci potrebbe essere una maggiore sete ed un bisogno di urinare più frequente, ma sono sintomi spesso sottovalutati dal paziente. Il diabete tipicamente comincia a dare problemi dopo tanti anni di malattia, per questo è fondamentale trattare il problema dalle radici.Scopri se sei obeso. Clicca qui e calcola il tuo indice di massa corporea.
Le complicanze a lungo termine più frequenti del diabete sono:
- la retinopatia, patologia che lasciata progredire, può portare alla cecità
- nefropatia diabetica, patologia del rene che può portare a insufficienza renale e, nei casi più gravi, trattamento dialitico
- neuropatia, problematica a livello del sistema nervoso che va dal piede diabetico alla neuropatia periferica e viscerale.
- coronaropatia e vasculopatia cerebrale
Risolvere l'obesità significa, in una gran parte dei pazienti, risolvere
il diabete ad essa associato. E' dimostrato che la chirurgia metabilica
è l'arma più efficace e duratura per risolvere il diabete nell'obesità.
Gli
interventi in assoluto più efficaci contro il diabete sono quelli
malassorbitivi (diversione biliopancreatica, mini-bypass), con i quali
si ottiene una risposta potente e duratura, ma che hanno anche diversi
problemi a lungo termine.
Più equilibrata sembrerebbe dunque una
scelta di tipo restrittiva, come sleeve gastrectomy e bypass gastrico,
che si sono rivelati efficaci e sicuri nel trattamento del diabete di
tipo II in pazienti obesi. I risultati in letteratura sono sorprendenti:
circa il 7 pazienti su 10 potrebbe risolvere il diabete o ridurre la terapia
farmacologica.
Dr. Francesco Caruso
Specialista in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia digestiva
Chirurgia bariatrica e mininvasiva
Curriculum vitae su linkendIn
tel 3338887415
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