La tiroide è una ghiandola endocrina posta nella regione anteriore del collo, posta davati ai primi anelli trachali e ad essa strettamente connessa tramite tralci connettivali posteriori che possono contenere alcuni vasellini e linfatici. Un nodulo tiroideo può essere studiato in maniera molto accurata attraverso l'ecografia del collo: essendo una ghiandola sostanzialmente superficiale, è facilmente esplorabile con la sonda ecografica lineare da 7,5 Mhz.
La tiroide è irrorata fondamentalmente da due peduncoli vascolari, l'arteria tiroidea superiore e l'arteria tiroidea inferiore, bilateralmente, con occasionale presenza dell'arteria tiroidea ima, ed è drenata dalle vene tiroidee inferiori, medie ed inferiori, bilateralmente. Questi peduncoli vascolari sono bel studiabili, generalmentecon l'ecografia. Lateralmente alla tiroide decorre il fascio vascolonervoso del collo, formato da arteria carotide, vena giugulare interna, nervo vago e linfatici. I vasi sanguigni si studiano bene con l'ecografia, ed i linfonodi sono visibili in genere quando superano 0,5-0,6 mm, diventando patologici al di sopra di 1 cm di diametro massimo. La tiroide è saldamente adesa a 4 piccole ghiandole, le paratiroidi, che producono il paratormone che presiede al metabolismo del calcio. In genere le paratiroidi sono valutabili ecograficamente solo quando sono ingrossate o francamente parologiche. L'esofago è distinguibile in genere sul versante postero-sinistro della tiroide, studiabile in maniera discreta all'ecografia. Nell'angolo diedro formato tra la trachea (anteriormente) e l'esofago (posteriormente) si trova, bilateralmente, si ritrova il nervo laringeo ricorrente,fonfamentale per i movimenti di abduzione della laringe (fonazione e respirazione). I nervi ricorrenti non sono generalmente visibili all'ecografia.
Per quel concerne strettamente la tiroide, l'ecografia deve quantomeno definire le seguenti caratteristiche:
Ecogenicità ed omogeneità parenchimale
Dimensioni della ghiandola e di ogni lobo
Vascolarizzazione ghiandola in toto
Rapporti con gli organi circostanti
Presenza di noduli o neoformazioni e localizzazione
Dimensioni nodulo
Ecogenicità nodulo
Vascolarizzazione nodulo
Margini nodulo
Rapporti del nodulo con gli altri organi del collo
Valutazione eventuale paratiroidi
Eventuali linfoadenopatie laterocervicali
L'ecografia tiroidea è fondamentale per lo studio della ghiandola tiroidea, riuscendo ad evidenziare noduli non palpabili anche di pochi millimetri, amplificando in tal modo le possibilità di prevenzione primaria e diagnosi precoce per quel che riguarda la patologia tiroidea, benigna e maligna.
Tutto ciò che segue (esami diagnostici strumentali e/o operativi di II e III livello) deve essere posto in relazione a visita medica, esami di laboratorio (FT3, FT4, TSH in primis) ed ecografia tiroidea, che rappresentano il punto di partenza diagnostico fondamentale ed imprescindibile per le malattie che colpiscono questa ghiandola
Questo sito non può rappresentare una testata
giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità
predefinita. Pertanto non può essere considerato un prodotto editoriale
ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L’autore dichiara di non
essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti
lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da
attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma
anonima o criptata, e saranno comunque sottoposti a moderazione. Le
immagini pubblicate potrebbero essere tratte da internet: qualora il
loro uso violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del sito
che provvederà alla loro pronta rimozione.